Notizie utili

                   Documentazione necessaria

Passaporto: necessario per l'ingresso nel Paese, deve avere validità residua di almeno 6 mesi al momento dell’arrivo e almeno due pagine libere rimanenti per l’apposizione del visto. I turisti, per legge, sono tenuti a portare sempre con sé il proprio passaporto originale. Si sono verificati casi di turisti arrestati perché sprovvisti 

        Divieti e limitazioni di importazione
 
Le autorita' thailandesi applicano scrupolosamente la normativa doganale che disciplina l'importazione o l'introduzione nel Paese di particolari categorie di beni. In particolare si raccomanda di prestare attenzione alle disposizioni concernenti i tabacchi e gli alcolici. Al riguardo possono essere introdotti in Thailandia in esenzione doganale un massimo di un litro di bevande alcoliche e fino a 200 sigarette o 250 grammi di sigari o tabacco,il superamento di questo limite comporta il pagamento al valico di frontiera di tariffe molto onerose che possono portare alla detenzione se non saldate immediatamente,oltre al sequestro totale dei prodotti.

In Thailandia e' espressamente vietato possedere,vendere,importare ed esportare sigarette elettroniche e loro componenti,chi ne e' trovato in possesso e' punibile con una multa molto onerosa,fino a 50.000 baht o piu' a cui puo' aggiungersi una pena detentiva fino ai 5 anni.
Dal 31 gennaio 2018 e' proibito fumare su 24 spiagge della Thailandia,i trasgressori saranno puniti con 100.000 baht di multa a cui si potrebbe aggiungere anche un anno di reclusione,si consiglia per evitare problemi ed interpretazioni sbagliate di non fumare su qualsiasi spiaggia thailandese.

Anche per i medicininali ci sono particolari divieti e restrizioni, portate con voi sempre e comunque una ricetta medica in inglese per i medicinale che portate con voi per non avere problemi in dogana i caso di controlli.



Dal luglio 2014 e’ stata annunciata una rigida applicazione dei regolamenti in materia di importazione di prodotti esentasse (“duty free”) acquistati durante il viaggio di arrivo in Thailandia e non destinati ad un uso personale. Per tali beni (abiti, orologi, profumi, materiale fotografico e IT, etc.) vige un limite di 10.000 Baht (circa 230 Euro). Chi non rispettasse tale limite dovra’ pagare la relativa tassa di importazione pena il sequestro dei beni e la denuncia presso l’Autorità giudiziaria competente.
E’ altresì proibita l’introduzione nel Paese di alcune categorie di beni quali materiale pornografico, prodotti e valuta contraffatti, specie animali protette, ecc.
Per altri beni infine l’importazione e l’esportazione è soggetta a restrizioni, ad esempio:
- armi da fuoco e munizioni: è richiesto un permesso speciale rilasciato dalla Polizia Nazionale;
- pezzi di ricambio per veicoli: non possono essere importati in franchigia e necessitano di un permesso del Ministero dell’Industria;
- oggetti antichi ed oggetti legati alla religione non possono essere esportati senza un permesso rilasciato dal Dipartimento dei Musei Nazionali (informazioni tel. 0066 22261661).
Si raccomanda vivamente di acquisire, prima di intraprendere il viaggio, informazioni aggiornate sulle disposizioni normative rilevanti

La legge thailandese disciplina in modo dettagliato le modalità di introduzione, all’atto dell’arrivo in aeroporto, di medicinali per uso personale da parte di cittadini stranieri. I medicinali "da banco", che in Italia si acquistano senza ricetta medica (antidiarroici, paracetamolo, aspirina, etc.), possono essere liberamente portati in Thailandia senza particolari restrizioni.
Per i medicinali che vengono invece acquistati con ricetta medica, si riporta di seguito la procedura corretta da seguire per non incorrere nel sequestro dei medicinali su disposizione delle competenti autorità doganali.
Ogni medicinale deve essere inserito nella sua scatola originale (non sono ammessi, ad esempio, flaconcini o pastiglie senza confezione).
Ogni scatola di medicinali deve essere accompagnata da una prescrizione medica redatta in lingua inglese, nella quale vengono specificati la necessità medica, il tipo di medicina e di cura nonché il quantitativo.
All’arrivo in aeroporto l’interessato deve dichiarare formalmente, prima di passare la dogana, l’importazione di medicine per uso personale. La dichiarazione deve essere resa presentando la prescrizione medica in inglese presso presso l’Ufficio locale della Food and Drug Administration, che si trova in tutti gli aeroporti nell’area del recupero bagagli prima del transito doganale. Nel caso dell’aeroporto internazionale Suvarnabhumi di Bangkok, l’Ufficio si trova nei pressi del nastro bagagli n. 23.
I medicinali per uso personale non correttamente dichiarati presso l’Ufficio della Food and Drug Administration sono passibili di sequestro da parte dell’Ufficiale doganale senza possibilità di opporre appello.



Animali domestici
Per portare un animale domestico dall’Italia in Thailandia o dalla Thailandia in Italia è necessario rispettare le procedure sanitarie previste. In caso di mancato ottemperamento delle norme, le Autorità competenti possono vietare l’ingresso nell’animale domestico o prescrivere un periodo di quarantena.
Tutte le informazioni sulle procedure da seguire sono riassunte sul sito dell’Ambasciata d’Italia a Bangkok al link, nelle sezioni Procedura per l’importazione in Thailandia di animali domestici e Procedura per l’importazione dalla Thailandia in Italia di animali domestici



















Ambasciate e consolati


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13 anni in Thailandia

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Vivo in  Thailandia da 13 anni, a Jomtien, una zona residenziale contigua a Pattaya, a circa 130 km da Bangkok. Sono arrivato nel maggio 200...

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